Passato di fagioli borlotti, zucchine e carote con il Cuisine Companion

Lisa

9 anni fa

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Passato di fagioli borlotti, zucchine e carote con il Cuisine Companion

Praticamente ogni giorno cucino un passato di verdure diverso: sia io che le mie piccole adoriamo le verdure in tutte le sue forme, ma i passati sono la nostra delizia. Non apprezziamo molto le vellutate, ma i passati si.

Che poi in realtà il nome “passato” è anche inappropriato perchè si tratta più che altro di zuppe di verdure e ortaggi sminuzzate e cotte, pronte per condire pastine o fungere da base per primi piatti o semplicemente da mangiare così. Un ottimo sistema per mangiare quotidianamente verdure ed educare ad una alimentazione sana le piccole.

E’ inutile dire che il CuCo è fondamentale per me nella realizzazione di questi piatti: sarebbe impossibile stare lì a sminuzzare, girare e controllare la pentola sul fuoco, sicuramente brucerei qualcosa perchè ormai le gemelle vanno guardate a vista e quindi o si è concentrati a cucinare o a guardare le pesti. Il Cuisine Companion cucina solo e quindi devo solo stare attenta a programmare bene inizialmente velocità, temperature e durata e il gioco è fatto!

In questo post, ti spiego come cuocere velocemente un passato di verdure e legumi. Preciso che non scriverò le dosi in quanto secondo me non sono importanti. Ognuno può cucinare il quantitativo che desidera, mischiando le varie verdure ed ortaggi nei quantitativi che meglio crede.Unico limite è quello del CuCo: non oltre i 2,5 litri. Inoltre, se me ne esce tanto da rimanere inutilizzato, lo metto in bicchieri di carta, lo chiudo per bene con alluminio e pellicola e lo congelo, per quei giorni che magari si va di fretta. In ogni caso, li consumo entro e non oltre 15 giorni da quando l’ho preparato, ragion per cui è molto importante etichettare sempre qualsiasi cosa si congeli.

Passiamo alla nostra ricetta!

Passato di fagioli borlotti, zucchine e carote con il Cuisine Companion

I fagioli non sono i legumi preferiti nè miei nè delle mie figlie ma quando li mangiamo è assolutamente necessario che non ci sia alcuna forma di buccia: stiamo proprio male con coliche e dolori di pancia. Quindi uso il vecchio sistema di mia madre: fagioli ammollo per qualche ora (anche una notte se necessario), sbucciarli uno ad uno (per i grossi quantitativi, un caro vecchio passa-verdure è meglio) e procedere alla loro cottura.

Quindi prima di procedere alla cottura vera e propria dei fagioli, io li sbuccio ma non è un’operazione necessaria.

Inserire la lama impasti, la mia fedelissima, che userò per tutta la cottura del passato,
aggiungere carote e zucchine e premere per qualche secondo il tasto pulse (se non ti ricordi a cosa serve, leggi qui). Una volta ottenuto un bel trito (la grossezza dipende dai gusti: io faccio un trito sempre molto grossolano perchè mi piace sentire il gusto ricco di ogni ortaggio),
unire i borlotti,
coprire di acqua (non tantissima, devono essere ammollo e non completamente ricoperti di acqua),
sale, olio e pepe q.b.
Cuoci tutto poi a velocità 3, 100° per minuti. Si può cuocere anche con funzione slow cook P1+P2 (se non te la ricordi, leggi qui).

Una nota: quando si cuociono i borlotti un po’ di attenzione in più ci vuole perchè producono tantissima schiuma che va tolta con un colino o un cucchiaio. Proprio per questo, non uso nemmeno il tappo.

E’ una ricetta semplicissima e super salutare, ci vuole più a scriverla e a leggerla che a farla e mangiarla!