Focaccia Barese di Letizia Giuliani con il Cuisine Companion
Da circa diverso tempo che una cara cuchina del gruppo facebook “Moulinex Cuisine Companion & C. Ricette per tutti i gusti“, una delle nostre moderatrici, Letizia Giuliani mi ha praticamente aperto un mondo: quello delle focacce e dei lievitati. Lei è davvero una che ne capisce, studia la teoria sulla chimica dei lievitati, si mette all’opera, perfeziona le ricette e poi ci fa un gran dono: quello di condividere con noi, senza gelosie ma anzi con grande spirito di collaborazione le sue ricette. Che oltre ad essere chiaramente buone ed eccellenti, sono anche in un certo senso, anche sane: soprattutto con i lievitati è molto facile incappare in ricette fai-da-te in cui viene usato tantissimo lievito che a me personalmente non piace perchè ho difficoltà a tollerarlo.
Negli anni ho provato ad avvicinarmi a questo mondo, quello dei lievitati, ma come si vede dal mio blog, non sono il mio punto forte… anzi! Memore di ciò mi butto sempre su versioni alternative senza lieviti. Con lei e la sua ricetta della focaccia barese, ho voluto però buttarmi: dovevo assolutissimamente provare a seguire pedissequamente la sua ricetta. Innanzitutto perchè lei è barese quindi chi meglio di lei poteva darmi una ricetta vera e originale della focaccia! in secondo luogo perchè stimo molto il suo modo di cucinare, sensato, con la giusta dose di impegno e serietà, non giusto per fare grossi pani super lievitati magari con chissà quanto lievito senza comprendere nemmeno il tipo di farina che si sta usando.Quindi dovevo provare: la prima prova è stata chiaramente quella della focaccia barese.
Ne avevo lette di ricette ma niente, nessuna era soddisfacente: invece con questa qui, la prima focaccia fatta fu talmente alta e soffice che tanto era buona che ce la facemmo fuori io e Gianni in meno di mezz’ora! Quindi dopo nemmeno una settimana l’ho rifatta, con lo stesso impasto ne ho ottenute due teglie, ottenendone una focaccia barese classica e una focaccia tramezzino. Strepitose! E poi l’ultimo esperimento è stato quello di usare questo impasto per la pizza: eccezionale!!!! Insomma queste sono quelle belle ricette da tenere strette strette!!!!!
Siccome è una focaccia buonissima, una ricetta che MERITA di essere fatta, entra nel ricettario 2016 “Natale con RicetteCuCo“, una raccolta di ricette e idee da preparare per le festività natalizie,un progetto nato per puro divertimento e in pieno spirito collaborativo con alcune cuchine del gruppo facebook “Moulinex Cuisine Companion & C. Ricette per tutti i gusti“.
Ma andiamo con ordine: oggi vi parlo della Focaccia Barese! La ricetta è di Letizia Giuliani.
Ricetta per Focaccia Barese di Letizia Giuliani con il Cuisine Companion
Ingredienti per due teglie da 26 cm diametro:
- 500 g farina, possibilmente semole d’autore (io ho usato tutta semola rimacinata)
- 100 g patata lessa o cotta al vapore
- 280 g acqua
- 1 cucchiaio di zucchero (io lo metto di miele)
- 5 g lievito di birra fresco (o 2 g scarsi di lievito di birra secco)
- 25 g olio evo
- 10 g sale
- pomodorini ciliegini q.b.
- olive q.b.
- origano e sale grosso q.b.
Procedimento con il Cuisine Companion (io ho usato la planetaria ma la ricetta è collaudata per il CuCo):
- fase impasto: inserire la lama impasti e versare nel boccale l’acqua insieme allo zucchero (o miele), al lievito e alla patata schiacciata; impastare a vel. 4, 40°C per 2,30 minuti;
- aggiungere farina, olio e sale e impastare con funzione automatica pastry p1;
- fase lievitazione: mettere a lievitare in una ciotola, coperta da un canovaccio, avvolta in una coperta all’interno del forno con luce accesa anche per almeno 3 ore (comunque sino al raddoppio);
- trascorse le prime 3 ore di lievitazione, dividere l’impasto in due panetti;
- prendere due teglie, olearle per bene e stendere l’impasto in ciascuna teglia;
- reinserire le teglie in forno con la sola luce accesa e lasciare lievitare per almeno altre 2 ore;
- fase farcitura: terminata la lievitazione, cospargere la superficie (senza schiacciare la focaccia) con olio evo, origano, sale e farcire con pomodorini a metà e olive a piacimento
- fase cottura: procedere alla cottura: per questo importantissimo passaggio devo ringraziare un’altra cuchina, Angela Campese che mi ha spiegato che va cotta esattamente così: forno alla massima temperatura (il mio 250 gradi), per i primi 15 minuti, riporre la teglia nella parte bassa del forno; i successivi 2/3 minuti invece sotto il grill (naturalmente questi tempi sono indicativi ma direi che effettivamente sono tempi che ho trovato sempre giusti; eventualmente ho ridotto il tempo sotto il grill);
- servire bella calda o anche da fredda (e anche il giorno dopo) è veramente spettacolare!
Se ci si attiene a tutte queste accortezze, è quasi matematico che si otterrà una buonissima focaccia barese!
Buon appetito ^_^
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