Pizza impasto base con il Cuisine Companion

Pizza impasto base con il Cuisine Companion

Da quando ho conosciuto la fantastica ricetta della Letizia, cara cuchina del gruppo  facebook “Moulinex Cuisine Companion & C. Ricette per tutti i gusti“, una delle nostre moderatrici, non riesco più a farne a meno! E’ una ricetta praticamente perfetta, a prova di incapace come me coi lievitati, ottima di gusto e sapore! Insomma una vera bomba! Sto parlando chiaramente della famigerata ricetta della focaccia barese il cui impasto mi ha letteralmente fatto perdere la testa (e messo su qualche kg! sigh!).

Dopo averla provata in tutti i modi come focaccia, è venuta anche la volta di farla come base pizza. Era da tanto, da anni che desideravo fare una bella pizza lievitata con poco lievito e che fosse anche buona. Negli anni ne ho provate diverse ma mai nessuna che mi convincesse. Così mi sono data alle pizze light senza lievitazione e senza lievito che si sono molto buone ma diciamocela tutta… non sono pizze!

Così ho provato a fare la prova e che dire… risultato FANTASTICO! Piena di bolle, facilissima da fare, ottima da mangiare, insomma un gran successo!

Motivo per cui la promuovo come impasto base per pizza di questo blog! Sono certa che non rimarrete delusi da questo fantastico impasto! Ho fatto giusto qualche piccola modifica ma la ricetta rimane sempre di Letizia Giuliani, a cui va tutto il merito.

Ricetta per Pizza impasto base con il Cuisine Companion

Ingredienti per 2 leccarde di forno:

• 500 g farina di semola rimacinata
• 100 g patata lessa o cotta al vapore
• 280 g acqua
• 1 cucchiaio di miele
• 5 g lievito di birra fresco (o 2 g scarsi di lievito di birra secco)
• 25 g olio evo
• 10 g sale

Procedimento :

• fase impasto: inserire la lama impasti e versare nel boccale l’acqua insieme al miele, al lievito e alla patata schiacciata; impastare a vel. 4, 40°C per 2,30 minuti;
• aggiungere farina, olio e sale e impastare con funzione automatica pastry p1;
• fase lievitazione: mettere a lievitare in una ciotola, coperta da un canovaccio, avvolta in una coperta all’interno del forno con luce accesa anche per almeno 3 ore (comunque sino al raddoppio);
• trascorse le prime 3 ore di lievitazione, dividere l’impasto in due panetti;
• prendere due teglie, olearle per bene e stendere l’impasto in ciascuna teglia anche eventualmente sulla carta forno;

• reinserire le teglie in forno con la sola luce accesa e lasciare lievitare per almeno altre 2 ore;
• fase farcitura: terminata la lievitazione, farcire a piacimento.

• fase cottura: anche questo è sempre stato un tasto dolente, invece adesso applico lo stesso sistema di cottura previsto per la focaccia come suggeritomi da un’altra cuchina, Angela Campese. Impostare il forno alla massima temperatura (il mio 250 gradi); quando ben caldo, per i primi 15 minuti, riporre la teglia nella parte bassa del forno; i successivi 2/3 minuti invece sotto il grill (naturalmente questi tempi sono indicativi ma direi che effettivamente sono tempi che ho trovato sempre giusti; eventualmente ho ridotto il tempo sotto il grill).

Sono sicura che vi piacerà !

Buon appetito ^_^

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