Tiramisù con uova cotte con il Cuisine Companion

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Tiramisù con uova cotte con il Cuisine Companion

Quando ero in dolce attesa, non ero così golosa come mi aspettavo: da non-incinta mangiavo e mangio tantissimi dolci, ho proprio la dipendenza cronica… ma con le bimbe in pancia niente! zero voglie di dolci!

Però un dolcetto che mi sarebbe piaciuto mangiare era il tiramisù: è uno di quei dessert a cui non si può rinunciare per quanto è buono! Mia nonna ne faceva uno stracalorico, con 1600 tuorli e 1600 kg di zucchero ma era spettacolare sia gustarlo che vederla preparare! Non esistevano dosi, nè bilancia: tutto era misurato a cucchiai e a manate! Mitica nonna Maria!

Il brutto però del tiramisù è che se non si è certissimi della freschezza e della provenienza delle uova, il rischio salmonella è dietro l’angolo. E direi che non è proprio il caso di beccarsela!

Allora ho cercato online una ricetta di tiramisù con uova cotte, l’ho provata ma poi al secondo tentativo ho fatto di testa mia e credo di aver beccato la giusta dose di tutto! Perchè il tiramisù deve sapere di uovo, no? altrimenti che tiramisù è?

Inoltre, cuocendo l’uovo, va via qualsiasi spettro di salmonella ed usando l’orzo al posto del caffè, via libera al tiramisù per bimbi e future mamme!

Ecco la mia personalissima e riuscitissima e squisitissima ricetta del tiramisù.

Ricetta per Tiramisù con uova cotte con il Cuisine Companion

Ingredienti necessari:

  • 8 tuorli
  • 250 g zucchero
  • 250 g di farina 00 (o quella per dolci)
  • 250 ml latte
  • 250 g mascarpone
  • 250 g panna fresca (o panna vegetale)
  • 400 g di savoiardi (oppure 1 pacco intero di pavesini)
  • 2 tazze di caffè di orzo solubile
  • cacao amaro in polvere

Procedimento: sembra complesso ma in realtà è abbastanza semplice da realizzare. Iniziamo:

  • per prima cosa occorre preparare una mini crema pasticcera: prendiamo quindi il nostro CuCo, inseriamo lama a farfalla e versiamo insieme tuorli (NB: mettere da parte gli albumi! possono essere utilizzati per delle ottime crepres o crespelle, come faccio io!), zucchero, farina e latte; cuocere con programma automatico dessert per 15 minuti; una volta cotta, lasciarla raffreddare nel Cuisine Companion;
  • una volta raffreddata la crema (meglio se la si lascia riposare per una mattinata), aggiungere piano piano il mascarpone mischiandolo a velocità 3; mettere la parte la crema;
  • lavare bene il boccale e la lama a farfalla e montare la panna (per la panna fresca preferisco montarla con le fruste perchè posso tenerla di più sotto controllo ed evitare di mandarla in burro), invece per la panna vegetale va benissimo il CuCo: la panna si monta inserendola bella fredda nel boccale con lama a farfalla a velocità 7 per circa 4/5 minuti, in modalità manuale;
  • unire piano piano la panna alla crema al mascarpone, con una spatola, con movimenti lenti, dall’alto verso il basso ed evitare che si smonti la panna;
  • preparare il caffè d’orzo: io procedo così per velocizzarmi; prendo una tazza, la riempio di acqua e la faccio scaldare per bene nel microonde per 1 minuto alla massima temperatura; sciolgo 2/3 cucchiai di orzo solubile e poi ci mischio l’acqua fredda dell’altra tazza; così facendo ho subito un caffè d’orzo tiepido, pronto per immergerci i savoiardi o pavesini;
  • prendere la teglia (30×20 cm con queste dosi) ed iniziare con un primo strato sottilissimo di crema; adagiarvi poi, uno accanto all’altro, i savoiardi o pavesini imbevuti di orzo fino a creare un primo strato;
  • spolverare con cacao amaro e procedere con lo strato di crema al mascarpone; con queste dosi, ottengo 2 strati di pavesini e 2 di crema
  • all’ultimo strato di crema, fare una bella spolverata importante di cacao amaro
  • coprire la teglia con l’alluminio e mettere in frigo per almeno 4 ore prima di consumarlo.

E’ squisito! Nessuno si è mai accorto delle uova cotte e dell’orzo!

Vuoi provare a fare questa ricetta con il Bimby?

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